Tra le isole italiane, una delle più famose, è quella di Ischia. Fà parte dell'arcipelago delle isole Flegree e si trova nella parte settentrionale del golfo di Napoli, accanto alle isole di Procida e Vivara. Questa isola, non è solo il Castello Aragonese, spiagge e relax per le vacanze, ma anche una eccellenza nel dare origine a prodotti tipici di alta qualità, tra cui i suoi pregiatissimi vini.
Ischia presenta sul proprio territorio, almeno quattro varietà di vitigni monocultivar autoctoni, che permettono la produzione di vini ricercati in tutta Italia e all'estero, e sono:
Biancolella
Forastera
Piedirosso
Guarnaccia
I vitigni citati, differiscono l'uno dall'altro, dal colore della propria bacca. Infatti, Biancolella e Forastera presentano bacca bianca, le varietà Guarnaccia e Piedirosso o anche detta Pier' e Palummo invece, presentano una bacca nera. Il clima temperato, l'esposizione favorevole e le caratteristiche del territorio, rendono l'isola di Ischia il posto perfetto dove coltivare e produrre ottimi vini, che possono essere considerati delle vere eccellenze italiane, conosciute in tutto il mondo .
Vini Ischitani e loro cantine di produzione.
I migliori vini ischitani, sono tutti prodotti seguendo la tradizione tipica dell'isola. Tutti i vitigni del territorio sono registrati sotto il marchio DOC, Denominazione di Origine Controllata, che ne garantisce la qualità, lungo tutta la filiera di produzione fino alla tavola.
I più ricordati sono:
'Frassitelli' - Casa d'Ambra
'Vigna del Lume' - Cantina Mazzella
'La vigna dei Mille anni' - Casa d'Ambra
'Rosamonti' - Cantine Tommasone
'Vigne di Janno Piro' - Cantine Pietratorcia
'Kalimera' - Cantine Cenatiempo
'Crastula' - Cantine Crateca
Ognuno di questi vini pregiati è inquadrato sotto una denominazione tipica, che li definisce in base alla varietà di vitigni, utilizzati in percentuale, all'interno del processo di vinificazione. Venendo così classificati:
• ischia rosso, composto al 45-50% da Guarnaccia e per il 40-50% da varietà Piedirosso
• ischia bianco, composto al 45-70% da Forastera e dal 30-55% da varietà Biancolella
Da ricordare, il vitigno più diffuso, il Biancolella, una delle varietá di vigna a bacca bianca tipica del luogo, usato come base per la produzione dei principali vini bianchi. Si pensa, che questa cultivar, affondi le proprie origini in Francia, più precisamente nella Corsica, dove viene chiamato tuttora Petite Blanche. Questa tesi è accompagnata da un pensiero discordante, che mette in luce come invece, siano state le popolazione indigene dell'isola a importarlo fino in territorio Francese.
Il vino di Ischia: le cantine di produzione
Ogni vino DOC tipico, possiede la propria cantina di produzione, da cui prende spesso il nome. Le più famose dell'isola sono:
Casa d'Ambra.
Cantina a conduzione familiare che nasce nel 1888 a Forio. Uno tra i suoi migliori prodotti, è il Biancolella DOC, di cui possiede ben 6 ettari sparsi per il territorio. Da 130 anni, produce e distribuisce il proprio vino, diventando sinonimo di qualità certificata.
Cantine Mazzella.
Prendono il nome dal suo unico fondatore, Antonio Mazzella. Imbottigliatori dal 1940 con sede ad Ischia, danno il nome all'omonimo vino, conosciuto in tutta Italia e all'estero.
Cantine Tommasone.
Antichissime cantine gestite dalla famiglia Tommasone da ben quattro generazioni, a Lacco Ameno. Le loro origini possono risalire al 1700, vantando una produzione e una esperienza quasi millenaria.
Cantine Cenatiempo.
Scavate nella collina di Kalimera, sono una tra le produzioni più antiche del luogo. Dal '600 le cantine Cenatiempo offrono i loro migliori vini prendendosi cura delle proprie uve dalla raccolta fino alla produzione e imbottigliamento.
Cantine Crateca.
La particolarità di questa cantina, sta nell'origine del suo nome.Infatti, le cultivar di questo territorio, affonderebbero le proprie radici su di un vecchio cratere inattivo, da cui il nome caratteristico 'Crateca'.
Tutte le cantine offrono, oltre al buon vino, visite guidate per i più curiosi, a cui piacerebbe osservare come si crea un prodotto di qualità. Vi è la possibilità infatti, di poter partecipare a tour guidati e degustazioni all'interno delle cantine, per coinvolgere e deliziare ogni palato, facendo conoscere a tutti, le migliori vigne Ischitane.
Dove bere un bicchiere di vino Ischitano in totale relax?
Non solo nelle aziende di produzione si possono degustare vini tipici di alta qualità. Il Bar u' Paravis, con i suoi aperitivi all'aperto e immerso nel totale relax, crea occasioni speciali per godersi un buon calice di vino in compagnia. Un'esperienza unica sul lungomare tra Citara e Forio, U' Paravis, è sicuramente uno dei miglior bar dove poter veramente respirare l'aria della tradizione dell'isola. Si può scegliere da una vasta carta dei vini, provenienti sia dalle produzioni locali che non, dando la possibilità al cliente di poter assaggiare veramente prodotti di qualità.
Vini Ischia? Le nostre conclusioni
Per chiunque voglia passare una vacanza unica e all'insegna del buon vino, Ischia, è sicuramente la giusta destinazione. Con la presenza di almeno quattro vitigni autoctoni e altrettanti vini tipici DOC, è una tra le mete più ambite per il turismo eno-gastronomico. L'isola di Ischia, è una delle zone di Italia più frequentate e famose anche a livello internazionale, dal momento che, la sua produzione tipica, è conosciuta pressochè in tutto il mondo. Le nostre eccellenze in fatto di produzioni vitivinicole, sono invidiate dalla maggior parte dei più grossi produttori di vino esteri, che tuttora tentano di copiarle. Tutti i vitigni del territorio infatti, sono registrati, e presentano tutte le certificazioni per essere considerati delle specialità unicamente made in italy.