Quante volte, tornati a casa dopo una giornata frenetica, ci sentiamo stanchi, depressi, quasi schiacciati dal peso dei mille problemi che la quotidianità ci presenta ogni giorno, ogni mattina…..lavoro, casa, famiglia. Quante volte vorremmo chiudere gli occhi e sognare di “staccare la spina” per buttare per un po’ tutto alle spalle e ritemprarci, riacquistare le forze, ricaricarci. Bene, allora rilassiamoci e proviamo insieme…… Respiriamo profondamente, occhi chiusi e immaginiamo di essere al porto di Napoli e imbarcarci per Ischia, l’isola verde. Dopo 50 minuti in aliscafo o un’ora e venti di traghetto sbarchiamo sull’isola dopo una traversata mozzafiato.
La vista dal mare di Napoli, Bagnoli, Capo Miseno, l’isola di Procida e Capri all’orizzonte è davvero spettacolare. Arrivati ad Ischia porto ci rendiamo conto della straordinaria bellezza di un’isola che offre ai suoi visitatori davvero tanto. Il centro di Ischia porto, immerso nel verde lussureggiante delle pinete volute a metà ottocento dai Borbone, invita a scoprire le sue eleganti boutique passeggiando per Corso Vittoria Colonna fino a giungere all’antico borgo marinaro di Ischia Ponte con una visita al Castello Aragonese, costruito su un isolotto roccia vulcanica, l’antica “insula minor”, location degli avvenimenti antichi e moderni della storia della nostra isola verde. Che ne dite di fare un giro per i sei comuni dell’isola? Ischia è la più estesa del Golfo di Napoli e partendo da Ischia porto attraverso la strada statale, immersa nel verde, si arriva a Casamicciola Terme passando per Piazza Marina, cuore pulsante dell’antica e rinomata cittadina termale, famosa per i suoi innumerevoli stabilimenti termali e la lavorazione della ceramica, la cui tradizione millenaria nasce con la colonizzazione greca quando Ischia, prima colonia greca del mediterraneo occidentale, era chiamata appunto “Pithekussai”,l’isola dei vasi/vasai.
Proseguendo per il lungomare, accarezzati dalla brezza marina arriviamo a Lacco Ameno, il comune più piccolo dell’isola verde, dove è doveroso visitare il Museo Archeologico ospitato a Villa Arbusto, una costruzione settecentesca che fu la residenza di Angelo Rizzoli sull’isola a partire dagli anni cinquanta. Alla visita al museo bisogna assolutamente affiancare quella agli scavi archeologici situati sotto la basilica di S. Restituta, martire di origine africana patrona di tutta la Diocesi di Ischia ( la più piccola d’Italia) insieme al frate alcantarino ischitano S. Giovangiuseppe della Croce. Magari proseguendo, in sella ad uno scooter, arrivare nel comune di Forio e fare un giro nella lussureggiante vegetazione dei giardini “La Mortella” voluti da Sir William Walton e progettati da Russel Page a Punta Caruso, affacciarci al belvedere di Zaro per ammirare la contemporanea maestosità e semplicità dello skyline dell’antico abitato di Forio con le sue cupole e le sue torri di sapore prettamente arabeggiante, poggiato su un promontorio che sembra abbracciare il mare con la Chiesa del Soccorso dalla quale i più fortunati, al tramonto, possono ammirare il celebre “Raggio Verde”.
Chi vuole solamente godersi il sole, il mare e le terme, tutte cose che il buon Dio ha donato in abbondanza agli abitanti e ai frequentatori dell’isola d’ Ischia, deve, senza ombra di dubbio, abbandonarsi su un lettino nei Giardini Poseidon, in ammollo nelle varie piscine termali e nelle acque marine della Baia di Citara, ricca di sorgenti termali e famosa fin dall’antichità, dedicata alla dea dell’amore e della bellezza, Afrodite, che, narra la leggenda, nacque dalla spuma dell’acqua di mare dell’isola di Citera. Di sera, nulla di più romantico che una cena romantica a base di pesce nell’incantevole piazzetta di S. Angelo e, per i più audaci, la scalata, di buon mattino, al Monte Epomeo con la visita all’eremo di S. Nicola da dove per una volta ognuno si può sentire, avendo tutta l’isola “ai propri piedi”, il re dell’isola!!!
E’ ora di aprire gli occhi ………riempire una valigia e ……partire……Ischia e il suo mare, le sue Spa antiche e moderne, le sue spiagge, la sua storia millenaria, la sua cucina e la sua travolgente natura ci attendono. Ecco un’ idea per un weekend o magari per il prossimo ponte del 2 giugno. Per sognare non basta chiudere gli occhi o partire per mete esotiche e lontane. Un pezzetto di Paradiso è qui vicino a noi……a portata di mano…..è a Ischia!!