La più grande delle isole che si trovano nel Golfo di Napoli, Ischia è caratterizzata da paesaggi di grande bellezza e interesse che la rendono una località turistica e termale molto conosciuta e frequentata. Colline laviche, dirupi, crateri in parte inabissati, punte rocciose, terrazzamenti e pianori si alternano a lidi e seni arenosi, mete perfette per vacanze balneari e diporto. Soprannominata "isola della salute", Ischia è stata frequentata e celebrata da artisti, poeti e letterati fin dall'antichità. La maggior parte dei centri abitati sorge sulle coste ed è circondata da litorali e stabilimenti balneari, oltre ad ospitare impianti termali. L'ultimo paese a convertirsi interamente al turismo è stato Forio, situato tra i promontori del Caruso e dell'Imperatore sul versante occidentale dell'isola. Patria elettiva di scrittori e artisti di lingua inglese, Forio è conosciuto per il suo rinomato centro termale, per le sue spiagge incontaminate e per il mare cristallino. Tra i lidi più frequentati si ricordano quello di Citara (dedicato già in epoca romana ad Apollo Risanatore e a Venere Citarea) e quello di Montevergine, da cui si gode uno splendido panorama. Ma c'è anche una località meno nota: è il Lido Scannella.
La Scannella Ischia
La Scannella è una piccola insenatura situata a poca distanza dal centro di Forio e dotata di un fascino magico che la rende un vero e proprio angolo di paradiso. Qui sorge un l'albergo omonimo con ristorante, che nei mesi estivi diventa il punto di riferimento e di attracco per decine e decine di barche. Si tratta di un sito meraviglioso e al tempo stesso contraddittorio. Infatti, pur essendo una meta turistica, è considerato un luogo del silenzio in quanto privo di campo per i cellulari. Di conseguenza il ritiro a La Scannella è la soluzione ideale per chi desidera trascorrere una vacanza all'insegna del relax e staccando letteralmente la spina alle comunicazioni con il mondo esterno e ai social network. In un mondo perennemente connesso è una notizia che merita di essere valorizzata e portata all'attenzione. In secondo luogo la spiaggia rientra all'interno dell’Area Marina Protetta del Regno di Nettuno - Zona B, estesa da Forio all'Isola di Procida. Ecco perché tutte le attività subacquee, acquatiche e nautiche, oltre all'ancoraggio delle barche, devono essere autorizzate dall'ente per preservare la bellezza e la tranquillità della costa e della sua fauna.
Club Scannella: come raggiungerlo
Il Club Scannella si trova a circa 20 minuti a piedi da Forio (frazione Panza), affacciato sulla baia omonima. Bisogna prendere il sentiero lastricato laterale all'Hotel St. Leonard (albergo che domina la località e la baia sottostante) e poi scendere una scala scavata nella roccia composta da 290 ripidi scalini. . In alternativa l'hotel Scannella si può raggiungere in barca dal porticciolo turistico di Sant’Angelo durante l'estate. Il tragitto dura circa un quarto d’ora ed è effettuato tramite taxi boat da parte della cooperativa barcaioli San Michele. Per giungere alla Scanella, invece, sono disponibili due alternative. Innanzitutto è possibile raggiungere il Club prendendo un bus di linea da qualsiasi punto dell'isola fino al centro di Panza e poi procedere a piedi per circa 20-30 minuti. La seconda soluzione consiste di noleggiare un veicolo, scooter oppure automobile nel nostro autonoleggio. Il Club Scannella dista circa 15 minuti dal centro di Forio (6 km) e si raggiunge percorrendo la Via Provinciale che segue la costa occidentale dell'isola e attraversa la frazione di Panza. A questo punto è sufficiente parcheggiare il mezzo e scendere i 290 scalini fino all'insenatura.
Che cosa fare alla Scannella Ischia
Inserito nel 2014 nella lista del locali del silenzio da parte de "La Repubblica dei Viaggi", il piccolo Club Scannella ha fatto del relax e della tranquillità il suo biglietto da visita. Si tratta di una struttura che offre ai suoi ospiti la massima quiete all'interno di una stupenda insenatura affacciata su un mare cristallino. Basta stendersi al sole sulla sdraio o sul lettino e lasciarsi cullare dal suono della risacca marina sugli scogli e dal richiamo dei gabbiani, al di fuori del circuito turistico maggiormente frequentato della vicina baia di Sorgeto. Inoltre è possibile fare il bagno direttamente in mare oppure rilassarsi in una delle tre suggestive piscine del Club Scannella scavate nella roccia. E una volta finito di abbronzarsi e di fare il bagno, il ristorante propone un'ottima cucina locale a base di buon vino e pesce fresco di giornata. Per quanto riguarda le attività che si possono intraprendere, la baia La Scannella è una località straordinaria per fare snorkeling. Infatti questo tratto di costa si caratterizza per i suoi fondali rocciosi, che assicurano scorci e panoramiche uniche in questo versante dell'Isola di Ischia. In particolare, si consigliano per la fotografia subacquea e le immersioni i fondali che dalla baia arrivano fino alla vicina parete della Pietra della Nave. Questo scoglio leggendario e maestoso deriva il suo nome dall'Odissea. Naufragato nella terra dei Feaci, Ulisse ottenne da loro una nave per ritornare finalmente a Itaca dopo 20 anni di lontananza. Tuttavia il dio Poseidone, adirato con l'eroe greco per aver accecato suo figlio Polifemo, decise di vendicarsi sui Feaci pietrificando la nave e i suoi marinai sulla strada del ritorno. Si tratta di un punto leggendario, che unisce il fascino delle bellezze naturali a quello del mito. Oltre a essere una meta obbligata per gli amanti del folklore, è anche uno dei migliori punti di immersione di Ischia, ritrovo per tutti gli appassionati di diving. Infine, partendo dalla baia La Scannella e dal Club Scannella è possibile ammirare altre meraviglie dell'Isola Verde. Ad esempio, nelle vicinanze si aprono altre splendide insenature, come quelle di Sorgeto, del Monte di Panza e della Pelara. Davanti al tratto di costa che si estende tra il promontorio di Punta Imperatore e la spiaggia di Citara, invece, emergono dal mare gli scogli di Pietra Nera, Petra Bianca, Pietre Rosse e Pietre del Cavallone, pareti di roccia granitica in vari colori suggestive e piene di fascino. Inoltre, alle spalle del ristorante, sorgono le Grotte di Mavone, protagoniste di vari miti e racconti esoterici. Uno di questi si basa sulla cosiddetta teoria della terra cava, secondo cui le grotte (così come quelle vicino all'Eremo di San Nicola, posto sulla cima del Monte Epomeo) sarebbero la porta d’ingresso per arrivare al leggendario regno di Agharti, situato al centro della Terra e descritto dallo scrittore Willis George Emerson nelle sue opere. Anche tralasciando le leggende, la baia e i suoi dintorni valgono senz’altro una visita.